L’Orto Botanico di Catania, fondato nel 1858, si estende su un’area di 16.000 mq ed è suddiviso in due parti. L’Hortus Generalis con un’area di 13.000 mq e con un ampia esposizione di piante esotiche e l’Hortus Silicus con un’area di 3.000 mq con un ampia esposizione di piante di origine siciliana. La struttura è un giardino botanico curato dal Dipartimento di Botanica dell’Università di Catania e fondato dal monaco Benedettino “Francesco Tornabene”.
- Hortus Generalis è diviso in viali, i quali sono suddivisi in 22 settori. All’interno sono presenti tre vasche circolari destinate alla coltivazione di piante acquatiche e una nuova serra, inaugurata nel 2008, che ospita oltre 160 specie di piante tropicali.
- L’Hortus Siculus, costruito nel 1887, comprende un’ampia collezione di piante d’origine siciliana. In questo padiglione oltre a piante comuni, sono presenti piante oramai difficili da trovare in Sicilia.
Senza alcun dubbio la collezione più ricca dell’Orto Botanico sono di piante succulente come: Cactacee, Euforbiacee, per la maggior parte coltivate all’interno. Esse rappresentano la maggior attrazione del giardino sia dal punto di vista ornamentale che didattico.
All’interno del giardino botanico di Catania sono presenti alcune specie di Cactaceae tra cui alcune Cereus di notevoli dimensioni, la Mammillaria, la Stapelia con i fiori a stella, la Crassula Falcata con i suoi tipici fiori rossi e molte altre specie.
Le sale del parco Botanico di Catania custodiscono al suo interno anche una collezione di palme di circa 80 specie differenti. Quasi tutte provengono da regioni con clima tropicale o subtropicale, ma tuttavia adattate perfettamente al clima della Sicilia.
Indirizzo: Via Antonino Longo (vicino Villa Bellini)
Giorni ed orari d’apertura: Dal Lunedì al Sabato di mattina ore 9.00-13.00 e di pomeriggio ore 15.30-18.30
Prezzo: 4 €