Si può pescare nel fiume Simeto?
In Sicilia il mare e i fiumi la fanno da padrone e comprensibilmente, la pesca è una delle attività più praticate. Uno dei siti di pesca più famosi è il Simeto, secondo fiume più importante dell’isola.
Il corso d’acqua nasce dai monti Nebrodi e sfocia nel Mar Ionio dopo aver attraversato la piana di Catania e aver lambito il fianco dell’Etna, per 116 chilometri. Il fiume sfocia proprio vicino alla città di Catania, una volta formando grandi paludi, ora in gran parte sparite.
Quali pesci si possono pescare nel fiume Simeto?
Il tratto più alto del fiume Simeto è popolato dalle trote iridee, che si trovano sopratutto nelle tante buche, protette da rocce. Queste piccole polle, costituite da fessure del suolo da cui sgorga l’acqua, sono dei veri e propri piccoli ecosistemi, dove è anche possibile trovare carpe e tinche. Quindi la risposta è si, è possibile pescare nel fiume Simeto.
Come pescare nel fiume Simeto: la pesca a fondo
Invece nel territorio di Adrano il fiume viaggia su parte pianeggiante, con corrente lenta, adattissima per la pesca a fondo. Qua si possono pescare non solo carpe e tinche, ma anche pesci gatto, triotti e una specie locale, gli alburni.
Tanti pescatori frequentano anche gli affluenti del Simeto, come il Torrente Saracena e il Torrente Cutò, che si trovano nei pressi delle città di Bronte, Maniace (in provincia di Catania) e Troina (in provincia di Enna).
La foce del Simeto e la sua Oasi
Discorso diverso per la foce del fiume Simeto: l’estuario è molto vicino a Catania e perciò in passato le paludi sono state in gran parte ricoperte da cemento e asfalto, per fare posto alle abitazioni cittadine. La conseguenza fu che la sua flora e la fauna, stavano diventando sempre più a rischio di estinzione.
Nel 1984 fu istituita la Riserva Naturale “Oasi del Simeto”, con la demolizione di case abusive e l’inserimento di molti divieti, persino di fare il bagno, per non disturbare gli aironi che qua costruiscono i loro nidi.
Ovviamente nell’Oasi del Simeto è anche vietato pescare, ma si possono vedere i bellissimi uccelli liberi e felici.