Saline di Trapani

Museo del Sale - Trapani
Trapani

Le Saline di Trapani fanno parte della Riserva Orientata della Saline di Trapani e Paceco, si estendono su una superficie di 1000 ettari ed è suddivisa in due zone: la zona A Riserva e la zona B pre-Riserva. Quasi tutta la riserva è gestita dal WWF Italia. All’interno delle Saline di Trapani viene esercitata ancora oggi, l’estrazione e la raccolta del sale attraverso un antica tecnica tramandata da secoli.

Il paesaggio è caratterizzato dalle presenza di numerosi mulini a vento e dalle montagne di sale sparse in tutto il territorio soprattutto nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre. La riserva è anche luogo di ritrovo di moltissimi uccelli migratori tra cui fenicotteri rosa, il gabbiano roseo e l’airone bianco osservabili attraverso alcune aree.

Saline di Trapani e Paceco

All’interno delle Saline di Trapani e Paceco vengono organizzate dal WWF delle visite guidate gratuite. Le visite guidate vengono effettuate nei giorni di Mercoledì, Venerdì e Sabato ed hanno una durata di circa 2 ore. Il programma può subire delle variazioni in base al periodo dell’anno ed alle condizioni meteorologiche.

Per osservare le specie migratorie presenti all’interno della riserva naturale, è consigliata la visita nei mesi che vanno da Febbraio a Maggio, mentre per osservare la raccolta del sale i mesi vanno da Luglio a Settembre. Uno dei modi per arrivare alle Saline di Trapani è quello di visitare la riserva in bicicletta percorrendo la pista ciclabile delle saline.

Oltre alle Saline di Trapani e Paceco il nostro consiglio è quello di visitare le vicine Saline dello Stagnone di Marsala e la vicina isola di San Pantaleo (vecchia isola di Mozia).

Museo del Sale di Trapani

Il Museo del Sale venne fondato da Alberto Culcasi, grazie ai finanziamenti dell’azienda per il turismo di Trapani e del comune di Paceco. Situato lungo la Via del Sole, nasce per valorizzare l’ambiente umido che caratterizza le saline ed i mulini a vento della zona costiera della Sicilia Occidentale.

Il Museo del Sale è situato all’interno di un’antica fattoria-fortezza del Seicento, utilizzata per la molitura del sale.

Reperti del Museo del Sale

Sale del Museo del Sale

Nelle sale del museo sono esposti antichi attrezzi da lavoro dei salinari, e antiche foto in bianco e nero.
È possibile ammirare vari reperti, accompagnati da schede ricche di informazioni per le fasi della lavorazione del sale:

  • i ruzzoli fondamentali per compattare il fondo delle saline;
  • le ceste per trasportare il sale (chiamati cattedri)
  • le pale di legno dei mulini a vento (chiamati ntinni);
  • la spira per aspirare l’acqua dalla vasca;
  • i listelli di legno per misurare il sale (chiamati tagghia);
  • i sacchi di iuta;
  • la macina che consente di raffinare il sale;
  • reti e nasse.

I visitatori del Museo del Sale, grazie ad un percorso privato, ripercorreranno le tappe e le vicende della storia del sale tramandata nei secoli. Alla fine della visita del museo, è possibile passeggiare nelle saline di Trapani, tra i canali che dividono le varie vasche.
Il museo è aperto tutto i giorni dalle ore 9:30 alle ore 19:00 ed il costo del biglietto è di 2,50 euro.