Fra le prime dieci cose da vedere a Palermo iniziamo con la visita della Cattedrale di Santa Vergine Maria Assunta. Eretta nel 1184, rappresenta il simbolo della storia cittadina con i suoi segni pluriculturali normanni, islamici, cattolici e orientali. Imponente di fuori e ricca di preziosi angoli e affreschi interni, esprime al visitatore lo spirito di imponenza e religiosità che attraversa da sempre la storia cittadina. Per questo motivo, fra le altre dieci cose da vedere a Palermo, consigliamo di visitare la Chiesa Martorana e le Catacombe di Palermo che rappresentano due monumenti caratteristici della città e dell’intera regione.
Religione e misticismo
Luogo di culto a rito bizantino, la Chiesa Martorana appartiene all’eparchia di Piana degli Albanesi, una regione ecclesiastica delle Sicilia a cui appartengono altre chiese importanti. Il nome di origine della Chiesa Martorana è S. Maria dell’Ammiraglio o San Nicolò dei Greci. Eloisa Martorana era la nobildonna che aveva fondato un monastero benedettino vicino al luogo dove ora si trova la chiesa. Il Ponte Ammiraglio è il secondo elemento che da il nome al luogo di preghiera, il cui rito di culto si caratterizza per l’armonico coro che accompagna tutta la celebrazione. Troviamo all’interno della chiesa mosaici e dipinti rappresentativi in stile orientale bizantino.
Luogo di culto e mistero, invece, è il Convento dei Cappuccini che si trova vicino alla Chiesa di Santa Maria della Pace. All’interno si trovano gli scheletri rivestiti dei monaci e alcune mummie in perfetto stato di conservazione, come quello della bambina Rosalia Lombardo, imbalsamata intorno agli anni ’20.
Dieci cose da vedere a Palermo: istituzioni e storia
Arrivando a Piazza del Parlamento, si può visitare il Palazzo dei Normanni, sede istituzionale della regione siciliana. Costruito come Castello, Qasr, dagli arabi che avevano invaso l’isola, venne trasformato in edifizio nuovo dai Normanni che rafforzarono le sue mura e lo fecero diventare centro della loro monarchia. Nei secoli, divenne centro amministrativo del Regno Ruggero, degli Svevi, degli Angioini e degli Aragonesi. Durante i secoli si sono aggiunte stanze e caratteristiche nuove. Le due parti importanti e visitabili del Palazzo dei Normanni sono la Cappella Palatina e la Stanza di Re Ruggero. La prima è una basilica a tre navate costruita e consacrata nel 1140 per volontà di Ruggero II, la costruzione è dedicata ai santi Pietro e Paolo. Troviamo all’interno preziose coperture in mosaico dorato bizantino, la raffigurazione del Cristo Pantocratore rappresenta la figura centrale della basilica.
Il Castello dell’Uscibene è un castello di Palermo e si trova all’altezza dello svincolo di Corso Calatafimi, lungo il Viale della Regione.
Castello dell’Uscibene
Nel corso degli anni, il Castello dell’Uscibene di Palermo, è stato oggetto di molti studi per stabilire chi realmente l’abbia costruito.
Molti studiosi affermano che il Castello dell’Uscibene sia stato costruito dai Normanni, sotto il regno di Ruggero II. Tuttavia questa ipotesi si contrappone al nome del castello che è di origine araba. Gli arabi dominarono la Sicilia prima dell’avvento dei Normanni.
Ad oggi il castello è in completo degrado, infatti l’area circostante è pervasa da abusivismo edilizio.
Dieci cose da fare a Palermo: tra mercatini, spiagge e golosità
Fra le dieci cose da fare a Palermo proponiamo la visita dei Mercati Popolari e una giornata a Mondello, la spiaggia palermitana. Palermo è ricca di scorci caratteristici e vicoli con botteghe e negozietti di prodotti tipici alimentari e artigianali. Quando si parla dei Quattro Mercati si parla di Ballarò, Vucciria, Borgo Vecchio e Capo, si trovano rispettivamente vicino alla stazione, alla Chiesa della Martorana, al Teatro Massimo e al porto. Borgo Vecchio è l’unico mercato ad essere aperto anche di notte. Vi proponiamo tra le dieci cose da fare a Palermo di assaporare il tipico cibo di strada siciliano, fatto di fritti e dolci a base di frutta candita: crocchette e arancini, panelle, melanzane fritte, carnezziere varie e dolci a base di frutta caramellata o candita.
Concludiamo la nostra lista delle dieci cose da fare a Palermo, parlandovi del suo mare e del gelato. Si sa che la Sicilia è la terra della famosa crema fredda, in particolare si gustano deliziose brioche a base di gelato al pistacchio o di altri frutti e sapori caratteristici dell’isola mediterranea. Potete gustare tutto ciò, passeggiando per la rinomata spiaggia del Mondello che si raggiunge passeggiando per le vie alberate dei Parco della Favorita. Raggiunta la località turistica si potrà ammirare il mare azzurro siciliano, le famose grotte paleolitiche attorno al Monte Pellegrino, le costruzioni antiche in stile Art Nouveau.