Le isole Eolie hanno esercitato un fascino inappellabile sin dai tempi più remoti. Guardando ad una storia relativamente “recente”, basti pensare a personalità di spicco come Alexandre Dumas e Déodat de Dolomieu.
Sicuramente l’arcipelago siciliano rappresenta una delle aree geografiche più antiche al mondo. Si registrano infatti tracce di insediamenti umani attribuibili al Paleolitico Superiore, in cui le prime popolazioni preistoriche giunsero nella zona eolica in cerca di ossidiana. Fulcro del commercio marittimo in età greco-romana, oggi le isole Eolie attirano ogni anno oltre 200.000 turisti.
Vediamo insieme cosa vedere nelle isole Eolie ed in particolare nelle isole dell’arcipelago.
Isola Lipari
A 4 km da Lipari, la maggiore delle isole Eolie per estensione territoriale, è da visitare il Belvedere di Quattrocchi, dal quale è possibile ammirare il vivace paesaggio naturalistico in cui risaltano i “Faraglioni di Lipari”, ciò che rimane di due antiche strutture vulcaniche, designate nell’ Odissea come “Rupi Erranti” . Meritano una visita anche le cave di Caolino, antico giacimento minerario caratterizzato dalle sue rocce tipicamente variopinte.
Isola Salina
Immancabile in un itinerario delle isole Eolie è l’isolotto di Salina che, invece, è una vera e propria oasi naturale, conosciuta soprattutto per la pittoresca Baia di Pollara, che fa da cornice alla spiaggia in cui svolsero le riprese del celebre film “Il Postino” .
Di notevole bellezza naturalistica è la penisola di Vulcanello, ricca di antichi crateri e uccelli migratori. A nord-est di Vulcanello, merita spazio all’interno del nostro itinerario delle Isole Eolie la Valle dei Mostri, contraddistinta dalle singolari strutture in lava che si elevano grottesche, simili a delle belve mostruose.
Isola Panarea
Per quanto riguarda Panarea, molti individuano il luogo più bello dell’isola in Cala Junco, un’autentica piscina naturale, riconoscibile per le venature turchesi, verdi e blu, che contraddistinguono l’acqua della zona.
Isola Stromboli
A Stromboli è possibile visitare la struttura vulcanica, anche con escursioni guidate.
Isole Filicudi e Alicudi
Per visitare Filicudi ed Alicudi, i nostri consigli si orientano verso un itinerario guidato in barca, senza dimenticare la Grotta del Bue Marino di Filicudi, emozionante per i giochi di luce che si creano al suo interno.
Come arrivare alle isole Eolie
Raggiungere le isole Eolie non è così difficile come si potrebbe pensare. Le isole che fanno parte dell’arcipelago sono ben collegate via mare tramite la Sicilia.
I mezzi che permettono di arrivare in una delle isole Eolie sono i traghetti, le barche a vela, gli elicotteri ed i pullman.
Traghetti per le Eolie
I traghetti che partono da Milazzo raggiungono le isole Alicudi, Filicudi, Ginostra, Lipari, Panerea ,Rinella, Salina, Stromboli e Vulcano.
I traghetti che partono da Messina raggiungono Lipari, Salina e Vulcano.
La compagnia che si occupa del trasporto da Milazzo e da Messina è la LibertyLines e con la stessa è possibile navigare da un’isola all’altra.
Per chi invece desidera partire da Napoli, è possibile acquistare un biglietto con la Snav che raggiunge Stromboli, Panarea, Salina, Vulcano e Lipari.
Barche a vela per le Eolie
Per chi invece volesse noleggiare una barca a vela nelle Isole Eolie può contattare l’azienda SpartiVento. Le basi da cui partire sono Marina di Portorosa, Capo d’Orlando e Trapani.
Isole Eolie in elicottero
Un altro modo meno popolare per raggiungere le isole Eolie è quello di volare con un elicottero della Air Panarea. L’azienda effettua dei voli per le isole Eolie partendo dagli aeroporti di Catania, Palermo, Napoli e Lamezie Terme.